Tipologie di Ponteggi tipologie
I ponteggi sono strutture utilizzate nei cantieri e sono essenziali per i progetti edilizi con una durata limitata. Quelli più comunemente utilizzati sono:
- Ponteggi a tubi e ponteggi a giunti
- Ponteggi a telaio prefabbricati
- Ponteggi prefabbricati a montanti e traversi (o multidirezionali)
La scelta del tipo di ponteggio da utilizzare dipende da diversi fattori, tra cui le caratteristiche del sito in cui deve essere installato, la natura del lavoro e lo spazio disponibile. Ma quali sono le principali differenze? In questo articolo scoprirete tutte le caratteristiche per scegliere il tipo di ponteggio più adatto.
Che cos’è il ponteggio? Definizione
I ponteggi (noti anche come impalcature in termini tecnici) nei cantieri sono strutture di servizio temporanee erette per la costruzione, la manutenzione e la ristrutturazione di edifici e opere.
La loro presenza è necessaria per evitare che i lavoratori e i materiali cadano dall’alto nei cosiddetti lavori in quota, cioè quelli eseguiti a un’altezza superiore a 2 m rispetto alla superficie stabile del terreno.
Tipi di ponteggio
Il tipo di ponteggio è determinato dal piano di coordinamento della sicurezza (PSC) e deve essere scelto in base alle caratteristiche del luogo in cui il ponteggio deve essere installato, alla complessità del lavoro da svolgere e allo spazio disponibile.
Nella scelta si deve tenere conto anche del tipo di carico, del tipo di elementi costruttivi che lo compongono e dei requisiti di prestazione e forma descritti nel manuale d’uso.
Quanti tipi di ponteggi sono attualmente disponibili?
Esistono diversi tipi di ponteggi, che possono essere suddivisi in fissi e motorizzati (o mobili).
I tipi di ponteggio fisso più comunemente utilizzati sono:
- Ponteggi a tubi e ponteggi a giunti
- Telai prefabbricati
- Telai prefabbricati, montanti e traversi
Ponteggi a tubi e giunti
I ponteggi a tubi e giunti sono strutture in cui due tubi sono collegati da un giunto e fissati nella posizione desiderata. Questa struttura consente di collegare tubi di lunghezza diversa in qualsiasi posizione, il che significa che il ponteggio può essere utilizzato in un’ampia varietà di combinazioni.
Di conseguenza, questi ponteggi possono essere utilizzati per qualsiasi facciata e possono essere adattati a forme speciali. Vengono utilizzati principalmente per lavori di ristrutturazione di interni ed esterni, lavori di costruzione, cantieri navali e costruzioni di palcoscenici.
Vantaggi:
- Elevata flessibilità
- Elevata adattabilità dimensionale
Svantaggi:
- Montaggio che richiede tempo
- Manodopera specializzata
- I costi complessivi sono elevati, in quanto i ponteggi sono poco costosi da acquistare ma piuttosto costosi da montare
Ponteggi a telai prefabbricati
I ponteggi a telai prefabbricati sono costituiti da un telaio metallico (prefabbricato) con altezza e profondità standardizzate, a cui vengono fissati tavole e parapetti. Questo tipo di ponteggio è utilizzato per le ristrutturazioni e le costruzioni su terreni regolari. I ponteggi prefabbricati sono meno versatili dei ponteggi tradizionali e richiedono l’integrazione con tavole di legno o tubi giuntati.
Vantaggi:
- Facilità e rapidità di montaggio
- Costo contenuto
Svantaggi:
- Ridotta flessibilità, in quanto le dimensioni fisse non consentono infinite combinazioni o contornare struttura irregolari
Ponteggi a montanti e travi prefabbricati
I ponteggi prefabbricati a montanti e travi, noti anche come ponteggi multidirezionali, combinano i vantaggi dei due tipi di ponteggi precedenti. Uniscono la flessibilità dei sistemi a tubi e giunti alla velocità di montaggio e smontaggio dei sistemi a telai prefabbricati. I ponteggi prefabbricati a montanti e traversi sono l’opzione migliore quando la facciata non è costituita da superfici piane e ci sono vuoti o rientranze che possono essere facilmente riempiti con questo tipo di ponteggio.
Vantaggi:
- Flessibilità e adattabilità dimensionale
- Montaggio facile e veloce
Svantaggio:
- Per il montaggio è necessaria una manodopera specializzata
Ponteggi elettrici
A queste tipologie si aggiunge il “ponteggio elettrico”, che ha la caratteristica di potersi muovere lungo la facciata. Le principali tipologie sono le seguenti.
Sospeso su funi: utilizzati quando il montaggio dal basso è complesso e impossibile.
Auto-sollevanti: utilizzate su edifici alti, ad esempio grattacieli, dove il sistema a cremagliera permette di sollevare la base come se fosse un ascensore.
Piattaforme aeree (autogru): utilizzate per lavori limitati e urgenti senza tempi di montaggio.
Ponteggi: cosa dice la legge?
Un ponteggio inadeguato può comportare gravi rischi per la salute dei lavoratori. Per questo motivo, i ponteggi devono possedere determinati requisiti, che sono stabiliti dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (Decreto n. 81 dell’8 aprile 2008 e successive modifiche e integrazioni).
Il Titolo IV, Capo II riguarda i lavori in quota. L’articolo 122 stabilisce che “con il progredire dei lavori devono essere adottati idonei ponteggi, impalcature o idonee opere provvisionali o, comunque, misure precauzionali per eliminare il pericolo di caduta di persone o di oggetti”.
Per maggiori informazioni sulla normativa, si consiglia di leggere l’articolo 122 e l’Allegato XVIII del Testo Unico.